
Via libera al nuovo ponte ciclopedonale sull’Aniene
La Giunta Capitolina ha recentemente dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di una passerella ciclopedonale sul fiume Aniene, un’infrastruttura destinata a collegare in modo diretto il quartiere Sacco Pastore con la stazione Conca d’Oro della metropolitana B1 di Roma.
Questo nuovo ponte rappresenta un passo importante per migliorare la mobilità sostenibile nella capitale, facilitando l’accesso a una delle zone più trafficate del nord-est di Roma. L’opera prevede il collegamento delle piste ciclabili presenti sulle due sponde del fiume, creando un corridoio verde che si integrerà con la rete di trasporto pubblico e consentirà ai ciclisti e ai pedoni di spostarsi agevolmente senza rischiare utilizzando strade trafficate.
Il progetto, finalmente approvato dopo un lungo periodo di attesa, è stato finanziato con un budget di 2,3 milioni di euro stanziati nel bilancio comunale. L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha evidenziato l’importanza dell’opera, sottolineando come la passerella contribuirà a rendere Roma una città sempre più orientata alla mobilità sostenibile. Patanè ha anche rimarcato il valore di questo progetto per il quartiere Sacco Pastore, che vedrà finalmente un miglioramento nelle infrastrutture per ciclisti e pedoni.
In particolare, il presidente del Municipio Roma III, Paolo Marchionne, ha espresso grande soddisfazione per il via libera al progetto, sottolineando come la passerella non solo renderà più facile l’accesso al trasporto pubblico su ferro, ma risponderà anche alle esigenze di una cittadinanza in continua crescita, offrendo una soluzione concreta per il miglioramento della qualità della vita.
Con la realizzazione del ponte ciclopedonale, l’obiettivo è quello di incentivare l’uso della bicicletta e del trasporto pubblico, creando connessioni dirette tra le stazioni della metro, come Nomentana e Val d’Ala, e i quartieri circostanti.
Ora che il progetto è stato approvato, si prevede che la costruzione del ponte possa partire a breve, dando vita a un’infrastruttura che contribuirà in modo significativo al miglioramento della mobilità e della qualità ambientale nella zona.